Quando chiedete del cioccolato speziato, in Valtellina, potrebbero anche portarvi questo..
Delicate note di vaniglia in un calice pieno di frutta matura ..
La potenza e l’eleganza del nebbiolo Re del Piemonte, arriva in Valchiavenna, adattandosi alla perfezione al suolo e microclima, sviluppando nel tempo peculiarità uniche e distinguibili, tanto da affrancarsi il nome proprio di Chiavennasca, ed essere considerato da molti una varietà di vitigno ormai a sé della provincia di Sondrio, un vero autoctono!
In questa rappresentazione enologica viene appassito su graticci di legno nello storico fruttaio a temperatura ed umidità controllata,successivamente in un magistero impiego cantiniere viene vinificato e affinato in botti di castagno per almeno 3 anni, a cui segue il riposo in bottiglia..
Tannino opportuno!
È così che desidero presentarvi Alpi Retiche “Passione” (Anniversario 2013) di Plozza..
Cantina che acquisisce i natali nell’anno 1919, dal ventinovenne Pietro Plozza, primo fra tutti a commercializzare lo Sforzato, prodotto d’élite ai tempi , ove bisognava essere forti nel potersi permettere di appassire uve e “perdere” grandi quantità di vino.
La voglia di lavorare un prodotto di qualità non viene persa all’acquisizione dell’Azienda dei successivi proprietari, realtà che ha ormai oltrepassato il secolo di storia, ove alla qualità non mancheranno design e bellezza di etichetta.
Territorio e professionalità che si ritrovano in un calice , come se fossimo proprio lì a Tirano.
