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Missione tre punti per la Roma di Josè Mourinho, in campo alle ore 18,00 allo Stadio Olimpico, contro il Torino di Ivan Juric. Giallorossi quinti in classifica a quota 22, preceduti dall’Atalanta quarta ed in grado, nel pomeriggio di ieri, di espugnare l’Allianz Stadium, grazie al goal di Duvàn Zapata. Vincere dunque per non far scappare le prime quattro e per marcare da vicino la zona Champions League, reale obiettivo della Lupa. Mou rilancia Diawara dal 1′, conferma Mkhitaryan e Zaniolo alle spalle di Tammy Abraham, autore quest’ultimo di una doppietta in Conference contro lo Zorya. Risponde Juric con un camaleontico 3-4-2-1, con Praet e Brekalo che agiranno, almeno inizialmente, alle spalle del gallo Belotti.

LE FORMAZIONI UFFICIALI DI ROMA-TORINO:

ROMA – Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Pellegrini, Diawara; El Shaarawy; Mkhitaryan; Zaniolo, Abraham.

TORINO – Milinkovic-Savic; Djidji, Bremer, Buongiorno; Singo, Lukic, Pobega, Vojvoda; Praet, Brekalo; Belotti.

LA PARTITA

Roma che si affaccia immediatamente nella metà campo granata con il chiaro intento di provare a fare la partita. La prima occasione capita sul piede di El Shaarawy, lancio millimetrico di Lorenzo Pellegrini, non aggancia però il numero 92 giallorosso, a tu per tu con Milinkovic Savic (5′). Si fa vedere il Toro, bel giro palla granata, concluso dal destro un po’ masticato di Praet, Rui Patricio non si fa sorprendere e blocca a terra (10′). Dopo un quarto d’ora, Mou è costretto al primo cambio, abbandona il terreno di gioco Lorenzo Pellegrini, al suo posto Carles Perez. Al 20′ Singo arriva sul fondo, cross morbido per la testa di Praet che si avvita, para in scioltezza l’ex portiere del Wolveramphton. Torino che fa la partita, intrigante combinazione tra Belotti e Brekalo, con quest’ultimo che scarica per l’inserimento di Pobega che prova il mancino al volo, palla che si perde alta sopra la traversa. Ospiti che flirtano con il vantaggio, corner di Brekalo, mischia furibonda, calcia Buongiorno, Rui Patricio dice di no e salva la Lupa. Nel momento migliore del Torino, passa la Roma con Abraham: parte tutto dai piedi sapienti di Mkhitaryan, passaggio filtrante dell’armeno, velo magico di Zaniolo, palla all’ex Chelsea, che trafigge Milinkovic Savic, firmando l’1-0 per i padroni di casa (33′). Al 37′ atterrato El Shaarawy in area di rigore, Chiffi assegna il penalty alla squadra di Mou, ma un lunghissimo check di oltre 4 minuti, annulla per iniziale offside. In pieno recupero è Lukic a sfiorare il pari, il suo stacco in avvitamento sfiora il palo alla destra di Rui Patricio. Dopo 6 interminiabili minuti di recupero si conclude il primo tempo con la Roma in vantaggio 1-0. Seconda frazione di gara che si apre con Brekalo voglioso di fare e che dalla distanza prova a sorprendere Rui Patricio, senza successo. Nella ripresa il copione del match è lapalissiano, con il Torino che cerca di fare la partita, Roma pronta a pungere in contropiede. Girandola di sostituzioni per Juric, entrano Zaza, Baselli e Pjaca, poco dopo ko Belotti, si teme un serio problema muscolare per il gallo. All’83’ Zaniolo spara col mancino palla di poco fuori. Finale rovente all’Olimpico, ma il risultato non cambia. Roma che si avvicina al quarto posto, occupato dall’Atalanta di Gasperini.


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