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Il big match dell’11^ giornata di Serie A, nonché posticipo serale della Domenica ha visto contrapporsi la Roma di Josè Mourinho ed il Milan di Stefano Pioli. Padroni di casa con il solito undici: Rui Patricio tra i pali, linea a quattro formata da Karsdorp, Mancini, Ibanez e Vina. Cerniera di centrocampo formata da Veretout e Cristante, con Zaniolo, Mkhitaryan e Pellegrini ad agire alle spalle di Tammy Abraham. Milan che risponde con Tatarusanu, Calabria, Kjaer, Tomori e Theo. Bennacer preferito a Tonali accanto a Kessie, con Saelemaekers, Krunic e Leão ad imbeccare Zlatan Ibrahimovic. Partono forte entrambe le squadre, vogliose di fare risultato. Roma vicina al goal in due occasioni con Pellegrini, sbilenca però la mira del capitano giallorosso. Rossoneri frizzanti ma che lasciano spazi alla Lupa. Stappa il match la punizione di Ibrahimovic, sassata del colosso svedese al 27′, disattento nell’occasione Rui Patricio. Giallorossi che si abbassano col passare dei minuti, prova ad uscire ulteriormente la banda di Pioli che sfiora ripetutamente il raddoppio con Leão che salta l’ex Wolverampton, depositando in fondo al sacco. Felicità smorzata dal fuorigioco fischiato dal direttore di gara. Ripresa che si apre con i fuochi d’artificio: goal annullato ad Ibrahimovic per fuorigioco, visionato al Var. Poco dopo contatto dubbio tra Ibanez e il numero 11 rossonero, premiato quest’ultimo, penalty trasformato con la solita freddezza da Franck Kessiè. Parte la consueta girandola di sostituzioni, dentro Giroud, abbandona il terreno di gioco anche Abraham in luogo di Stefan El Shaarawy, ex della partita. Fioccano i cartellini gialli, Mourinho inviperito. Rosso a Theo Hernandez per doppio giallo, sanzione pesantissima per l’esterno francese che salterà il derby in programma la prossima settimana. Al 75′ fuori Bennacer, Krunic e Leão, dentro tra le fila rossonere Bakayoko, Romagnoli e Sandro Tonali, Milan con un 5-3-1 teso a protezione del doppio vantaggio rossonero. Ci prova Zaniolo al 78′, mancino potente ma centrale, bloccato agevolmente da Tatarusanu. È ancora l’esterno azzurro il più pericoloso, colpo di testa al 82′ sul quale deve compiere un autentico miracolo Kjaer sulla linea di porta. La Roma non ci sta e in pieno recupero al 94′ trova il goal che dimezza lo svantaggio proprio con El Shaarawy, botta nell’area piccola sotto la traversa. Finale al cardiopalma tra le due compagini ma il risultato non cambia. Milan primo assieme al Napoli a quota 31, Roma che resta inchiodata a 19.

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