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Archiviato il turno infrasettimanale, è nuovamente tempo di Serie A. Il giro di boa è vicino, molto vicino, anticipo della 16^ giornata sarà quello tra il Milan di Stefano Pioli e la Salernitana di Stefano Colantuono, invischiata quest’ultima in una complessa lotta salvezza. Rossoneri con un occhio alla Champions League, martedì 7 dicembre alle ore 21,00 a San Siro, sarà infatti di scena il Liverpool di Jurgen Klopp, autentica macchina da guerra sino a questo momento. In virtù di ciò, il tecnico rossonero attuerà una mini-rivoluzione: chance dal 1′ per Pietro Pellegri, così come per Bakayoko che affiancherà Kessiè nella linea mediana. Romagnoli rileverà Simon Kjaer, operato in settimana e ko per 6 mesi. Colantuono opta invece per il 3-5-2 con lo scopo di fare densità nel cuore del centrocampo, tandem offensivo formato da Ribery (recuperato) e Simy.

LE FORMAZIONI UFFICIALI:

MILAN – Maignan; Florenzi, Tomori, Romagnoli, Theo Hernandez; Kessié, Bakayoko; Saelemaekers, Brahim Diaz, Leao; Pellegri.

SALERNITANABelec; Bogdan, Gyomber, Veseli; Zortea, L. Coulibaly, Di Tacchio, Schiavone, Ranieri; Ribery, Simy.

LA PARTITA

Padroni di casa che sbloccano il match dopo soli 5′ di gioco: fuga di Rafael Leão sull’out di sinistra, portoghese che semina un paio di avversari, sfera scaricata a Kessiè che a rimorchio firma l’1-0 per il Milan. Al 15′ rossoneri che devono fare a meno di Pellegri, ko per un problema muscolare, al suo posto Krunic. Milan pericoloso, pressione rossonera che si traduce al 19′ nel raddoppio: Leão recupera palla nel cerchio di centrocampo, francese che serve tra le linee Brahim Diaz che vede Saelemaekers, belga che lascia partire un magnifico sinistro a giro che si insacca alle spalle di Belec. Milan tambureggiante, ci provano prima Brahim Diaz poi Leão con un coast to coast spumeggiante, il suo mancino però viene deviato in calcio d’angolo (32′). Al 35′ si fa vedere la Salernitana, il destro al volo di Lassana Coulibaly termina però alle stelle. La banda di Pioli si diverte, belle le combinazioni tra i trequartisti rossoneri, ancora il numero dieci spagnolo flirta con il tris, cui segue al 41′ la sventola di Krunic, superlativa la risposta di Belec che si rifugia in calcio d’angolo. Al 45′ ancora Milan pericoloso, lancio lungo di Maignan, sponda di testa di Krunic e palla in mezzo di Leão, arriva da dietro Kessiè con velocità e forza e spara un piattone al volo che termina la sua corsa a fil di palo. All’intervallo tra Milan e Salernitana è 2-0, decidono sino a questo momento le reti di Kessiè e Saelemaekers. Seconda frazione di gara che si apre con dei cambi da una parte e dall’altra: Bennacer e Messias rilevano Bakayoko e Leão, Kastanos subentra al posto di Di Tacchio. Al 51′ padroni di casa vicini al 3-0, colpo di tacco di Messias per Florenzi che mette in mezzo, Kessiè va ancora a centimetri dalla rete. Milan che amministra e gestisce agevolmente, al 70′ è il turno di Messias, mancino a giro, dice di no Belec. Brahim e Tonali vanno letteralmente a millimetri da un tre a zero che, per quanto prodotto, i ragazzi di Pioli meriterebbero. Termina così un match francamente a senso unico, Milan che sale momentaneamente al primo posto in classifica, in attesa del Napoli impegnato questa sera al Maradona contro l’Atalanta di Gasperini.


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