LE FORMAZIONI UFFICIALI:
SALERNITANA – Sepe; Gyomber, Radovanovic, Fazio; Mazzocchi, L. Coulibaly, Ederson, Zortea; Bonazzoli, Verdi; Djuric.
TORINO – Berisha; Izzo, Bremer, Buongiorno; Singo, Ricci, Mandragora, Vojvoda; Lukic, Pjaca; Belotti.
LA PARTITA
Pronti, partenza e la Salernitana ha immediatamente chiaro l’obiettivo di serata, conquistare tre punti che potrebbero risultare vitali per la corsa alla salvezza. Padroni di casa che spingono col piede sull’acceleratore, tanto da guadagnare tre corner nelle battute iniziali, Verdi si muove, come di consueto, tra le linee, Djuric fa coppia con Bonazzoli. Al 9′ è proprio Verdi ad andare a un passo dal vantaggio: gran movimento di Djuric che apre per Mazzocchi, cross in mezzo per il numero 10 che batte al volo, Berisha risponde presente con l’ausilio del palo. Torino che cresce alla distanza, prima con una botta da fuori di Pjaca, facilmente neutralizzata da Sepe, poi con il penalty guadagnato da Belotti, ingenuo nell’occasione Fazio. Servono due tentativi al Gallo per portare i suoi in vantaggio, dopo che nella prima circostanza Sepe aveva murato l’ex Palermo (18′). Salernitana che prova a rispondere allo svantaggio con Radovanovic, stacco di testa che termina la sua corsa a lato di pochissimo (20′), Belotti è ancora l’uomo più pericoloso tra le fila degli ospiti, bravo ed attento Sepe a dire di no al capitano granata. Ritmi che con il passare dei minuti calano sensibilmente, tanto che non si registrano ulteriori occasioni da goal, all’intervallo Torino in vantaggio, decide il rigore di Belotti. Seconda frazione che si apre con il raddoppio degli uomini di Juric con Singo, rete poi annullata da Piccinini per off-side (54′). Nicola prova a mischiare le carte in tavola, entrano sul rettangolo di gioco Ribery e Bohinen, escono Verdi e Coulibaly. Al 65′ Salernitana vicinissima al pari: colpo di tacco di Ederson, brasiliano che, di fatto, si autolancia, destro secco sul primo palo, sul quale compie l’ennesimo grande intervento Berisha. Fa il suo ingresso anche Josip Brekalo, Fazio mette paura al portiere granata, la sua zuccata termina alta. Lukic sfiora il raddoppio (80′), Fazio conclude anzitempo la sua partita per un fallo su Belotti che gli costa il secondo giallo, proprio il “Gallo” va a centimetri dalla sua doppietta personale (91′). L’ultima emozione del match è per la Salernitana con Mikael, risultato che però non muta. Torino che sbanca l’Arechi, ai granata basta il penalty di Belotti.
