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LE FORMAZIONI UFFICIALI:

CREMONESECarnesecchi; Ferrari, Bianchetti, Vasquez; Sernicola, Benassi, Pickel, Valeri; Tsadjout, Okereke, Afena-Gyan.

ROMARui Patricio; Mancini, Kumbulla, Ibanez; Zalewski, Cristante, Wijnaldum, Spinazzola; Dybala, Pellegrini; Belotti.

LA PARTITA

Roma che si fa vedere dalle parti di Carnesecchi prima con Wijnaldum, poi con Pellegrini, si salva però la Cremonese di Ballardini con qualche difficoltà. Dybala prova ad inventare con la consueta classe che lo contraddistingue, padroni di casa che tentano l’arma della ripartenza grazie alla velocità della coppia Tsadjout-Okereke. Al 12′ giallo per Ferrari che stende Belotti, trascorrono cinque minuti e i grigio-rossi passano in vantaggio: lancio in avanti per la sponda aerea di Valeri che innesca di fatta il mancino volante di Tsadjout, rete bellissima dell’ex prodotto delle giovanili del Milan. Ospiti che tentano di restare in quota di galleggiamento, attivissimo Wijnaldum tra le fila capitoline, al 25′ però la punizione di Dybala termina alta sopra la traversa della porta difesa da Carnesecchi che fa buona guardia. Roma imprecisa in zona offensiva, due i minuti di recupero nei quali non accade più nulla. Seconda frazione di gara che si apre con l’espulsione di Josè Mourinho complice un acceso diverbio con il direttore di gara. Dybala ci prova dalla distanza al 57′, la sua conclusione è murata dalla retroguardia della Cremonese, dopodichè quadruplo cambio per la Lupa: entrano Abraham, Matic, Solbakken ed El Shaarawy, out Belotti, Cristante, Pellegrini e Zalewski. Al 71′ ecco però il pari degli ospiti: lancio millimetrico di Mancini per l’inserimento senza palla di Spinazzola abile, prima nell’addomesticare la sfera, poi nel trafiggere Carnesecchi con un piattone docile docile. Roma che tenta il forcing finale, padroni di casa che su ribaltamento di fronte conquistano un clamoroso penalty: dalgi undici metri va il neo entrato Ciofani che fulmina Rui Patricio per un inatteso 2-1. Termina così, brusco stop per la Roma di Josè Mourinho, se la ride Ballardini, tre punti storici per la sua Cremonese.

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