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Nota non solo per il Festival della musica italiana, Sanremo è ampiamente conosciuta per i suoi fiori.

Collocata lungo la Riviera dei Fiori a ridosso di due rilievi montuosi, che hanno origine nel Monte Bignone e procedono fino al mare, la città di Sanremo presenta sfondi e architetture eterogenee, ricche di storia e bellezza.

Celebri coltivazioni di rose, garofani e verde ornamentale l’hanno resa una delle località liguri più famose in tutta la Penisola. Grazie alla posizione geografica occupata da questa area è stato possibile coltivare piante esotiche e tropicali, le quali, nel tempo sono divenute parte integranti della Città sanremese. La presenza ingombrante e fondamentale di così tanto verde è stata riconosciuta, dall’amministrazione locale come parte integrante del patrimonio storico-economico della provincia di Imperia.

Sanremo vanta infatti, già a partire dall’Ottocento luoghi dal valore inestimabile per quanto concerne il campo della botanica e della biologia, insieme a splendidi monumenti.

In vista della settantunesima edizione del Festival della canzone italiana, come ha sottolineato Mariangela Cattaneo vicepresidente di Cia (Confederazione italiana agricoltori) Imperia “Questa scelta che privilegia i fiori del territorio rappresenta l’auspicio per una veloce ripartenza del comparto florovivaistico ligure, particolarmente colpito dagli effetti della crisi pandemica”.

Sul palco di Sanremo saranno presenti: ranuncoli cloni, papaveri e 100 bouquet per gli artisti che si esibiranno, in abbinamento al colore del loro abito.

La tonalità di colori prediligerà i colori quali: panna, arancio, rosso e giallo.

Gli allestimenti, come da tradizione, sono stati realizzati dai fioristi vincitori del concorso “BOUQUET FESTIVAL DI SANREMO2021” iniziativa parte di un progetto del Mercato dei Fiori e del Comune di Sanremo per la valorizzazione del reparto florovivaistico locale.

Mancheranno solo le 500 piante che decorano il red carpet a causa delle limitazioni imposte dal Covid e bandita la cromia viola, colore ritenuto sfortunato nel mondo dello spettacolo italiano.

La Bellezza della Natura torna a regnare, in uno dei momenti forse più angoscianti per l’intera Italia, e non solo.  L’incanto dei fiori, della musica saranno il simbolo della ripartenza e della rinascita.

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