I legislatori europei sono in contatto con l’app di messaggistica Telegram per definire alcuni accordi, adesso che la piattaforma sta raggiungendo alcuni traguardi chiave per rientrare sotto l’ombrello della nuova normativa europea sulle grandi piattaforme.
Il Digital Service Act (DSA), normatica UE che si applica a tutte le piattaforme, prevede regole più stringenti per le grandi aziende, cosidette Big Tech. Per queste ultime, il DSA prevede delle forme più strette di sorveglianza e dei requisiti specifici, per combattere la diffusione di contenuti illegali o pericolosi attraverso le loro piattafome.
Telegram negli ultimi sei mesi prima di febbraio ha avuto una media di utenti pari a 41 milioni, poco sotto la soglia dei 45 prevista dalla normativa. Una volta raggiunta questa cifra Telegram sarà considerata una “Very Large Online Platform” (VLOP o Piattaforma Online Molto Grande ndr.) e sarà soggetta alle suddette regole più stringenti.
