Risucchiati dal vortice dell’urgenza, dalla smania di riempire ogni buco delle nostre giornate, dal terrore della noia, abbiamo smesso di cercare un ristoro profondo, dormiamo poco, riflettiamo a stento. Ogni tanto, fermiamoci: perché la vita non è una corsa e quando non alterna, come la musica, suoni e silenzi, diventa un fracasso insostenibile. Le pause sono la chiave per ritrovare l’energia che ci manca e sono anche la strada per sperare di vivere bene e a lungo. Dosarle può ridurre il rischio di cancro, infarto, diabete, demenze, come emerge dagli studi scientifici. Può dare spazio alla creatività, puntellare la memoria, proteggere dalle decisioni avventate. Allontanare la stanchezza e l’ansia. In certi casi rende più magri, spesso sereni, perfino più giovani.
In questo saggio pubblicato dalla casa editrice La Nave di Teseo, Eliana Liotta, con la collaborazione di specialisti dell’ Università e dell’ Ospedale San Raffaele di Milano, traccia un sentiero di pause utili per imparare a rispettare i tempi del proprio corpo e della propria mente.
L’ autrice insieme a un team di neuroscienziati, psicologi, gastroenterologi , psicologi, medici del sonno e fisiatri, individua quattro intervalli fondamentali, quali:
- Le pause secondo natura;
- Le pause dei pensieri lenti;.
- Le pause sentimentali;
- Le pause non negoziabili.
Biografia autrice
Eliana Liotta è una giornalista, scrittrice e comunicatrice scientifica e vive a Milano.
È autrice dei libri best seller come La Dieta Smartfood, la prima dieta europea con il bollino scientifico di un grande centro clinico e di ricerca,Il bene delle donne, L’età non è uguale per tutti e Prove di felicità. I suoi ultimi saggi sono La rivolta della natura e Il cibo che ci salverà (La Nave di Teseo). Dirige la collana editoriale Scienze per la vita per la casa editrice Sonzogno.
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