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Brutto Milan, ottima Sampdoria.

Potrebbe certamente essere così riassunto il lunch match pre Pasquale delle 12,30 disputatosi a San Siro.

Molle, priva di verve e cattiveria, la squadra di Pioli fatica tantissimo nella prima frazione di gara, intrepretata magistralmente invece dai blucerchiati, ben allenati da Claudio Ranieri.

Forcing finale per i padroni di casa, che frutta all’87’ il pareggio di Jens Peter Hauge, grazie ad un bel destro a giro, che trafigge Emil Audero.

Pareggio scialbo e passo falso per il Milan dunque che resta ancorato al secondo posto in classifica in attesa ovviamente delle altre concorrenti per un’emozionante lotta Champions League. In questo senso infatti, la banda Pioli dovrà prestare assolutamente massima attenzione, le giornate sono in procinto di esaurirsi e alle spalle, Juventus, Atalanta, Roma e Napoli spingono, eccome.

Disastroso l’errore di Theo Hernandèz che ha di fatto spalancato le porte alla rete bellissima del sempreverde Quagliarella al 57′ (sono 10 le reti in campionato per l’attaccante di Castellamare).

Male, molto male il reparto offensivo: in ombra Calhanoglu, male Castillejo, non pervenuto Ibrahimovìc. In affanno anche il centrocampo: Bennacer è ancora lontano dalla miglior condizione, dopo i lunghi mesi ai box, Kessiè in debito d’ossigeno.

Sarebbe un delitto per il Milan non centrare il quarto posto e al momento, i jolly pare che i rossoneri li abbiano davvero conclusi.

Dato statistico interessante: il Milan alla luce del palo clamoroso centrato da Kessiè in pieno recupero, scala per distacco la classifica per legni colpiti: diciannove quelli dei rossoneri, diciassette quelli subiti dalla Doria.

Plauso doveroso a Ranieri e ai suoi: squadra ordinata, compatta, con gamba e applicata, diligente nel portare a casa un risultato positivo. Samp ormai salva, salvissima, decimo posto in graduatoria a quota 36 punti.

Tra le fila degli ospiti, superba la prestazione di un inesauribile Antonio Candreva. Sugli scudi la prova del talentino norvegese Damsgaard, ormai sul taccuino dei top club europei. Parole terminate per la magia che solo ed esclusivamente un campione come Fabio Quagliarella sa regalare agli amanti di questo meraviglioso sport.

LE PAGELLE DI MILAN-SAMPDORIA:

MILAN(4-2-3-1): Donnarumma 6; Saelemaekers 5,5 (Kalulu 6) Kjaer 6,5, Tomori 6, Theo Hernandèz 5, Bennacer 5 (Tonali 6), Kessiè 6, Castillejo 5 (Hauge 6,5), Calhanoglu 5, Krunic 5 (Rebic 5,5), Ibrahimovic 5. ALL. Pioli 5

SAMPDORIA(4-4-2): Audero 5,5; Bereszynski 6,5, Tonelli 6,5, Colley 6, Augello 6, Candreva 7, Thorsby 6,5, Silva 5, Damsgaard 6,5, Quagliarella 7, Gabbiadini 6. ALL. Ranieri 6,5

FONTE FOTO: ANSA


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