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LEICESTER (4-3-3)Schmeichel; Pereira, Fofana, Evans, Castagne; Maddison, Tielemans, Dewsbury-Hall; Albrighton, Vardy, Lookman.

ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Mkhitaryan, Zalewski; Pellegrini; Zaniolo, Abraham.

LA PARTITA

Leicester che parte a mille l’ora con foga e veemenza, nell’intento di far sua la partita e assumere il controllo delle operazioni. Ammonito Abraham all’8′ complice un pestone sulla trequarti, Roma che alla prima vera occasione da goal passa al King Power Stadium: contropiede micidiale degli uomini di Mourinho, orchestrato da un super Zalewski, classe 2002 lucido ed abile nel servire l’accorrente Pellegrini che fulmina Schmeichel. Castagne abbandona il terreno di gioco, al suo posto Justin, Mkhitaryan dosa male la papabile palla dello 0-2, per una Roma in fiducia e che tiene bene il campo. Alla mezz’ora sanguinosa palla persa da Abraham, Leicester che riparte con Dewsbury Hall, verticalizzazione per Lookman che si fa rimontare da un sontuoso intervento di Smalling. Leicester che, con il passare dei minuti, aumenta pressione e baricentro, sale in cattedra Maddison, classe ’96 che però non inquadra lo specchio della porta difesa da Rui Patricio. Seconda frazione di gara che si apre con Lookman e Vardy che sfiorano il bersaglio grosso, al 56′ entra Veretout per Mkhitaryan, problemi fisici per l’armeno. Pressing inglese che si concretizza al 67′ con la rete di Lookman, goal meritato per un Leicester grintoso e sul pezzo. Mourinho rivoluziona i suoi, out Zaniolo (ammonito), dentro Sergio Oliveira. Iheanacho sfiora il raddoppio da pochi centimetri, il suo colpo di testa termina alto sopra la traversa. A dieci dalla fine clamorosa chance per la Roma: tacco geniale di Abraham in area di rigore inglese, palla proprio per l’ex Porto, botta ravvicinata, miracolo di Schmeichel che tiene a galla i suoi. Consueta girandola di cambi, da una parte e dall’altra: Rodgers richiama Lookman, al suo posto Perez, tra le fila giallorosse invece fuori un super Zalewski e Pellegrini, al loro posto Vina e Felix. Cinque i minuti di recupero nei quali, di fatto, non accade più nulla. Tra Leicester e Roma è 1-1, tutto rimandato dunque alla gara di ritorno.

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