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Match da dentro o fuori quello che ha visto contrapporsi Milan e Porto, valevole per la 4^ giornata di Champions League, gruppo B. Girone arduo per i rossoneri di Stefano Pioli, inchiodati nei bassifondi della classifica, raggruppamento nel quale domina incontrastato il Liverpool di Jurgen Klopp a quota 9. Seguono l’Atletico Madrid di Diego Pablo Simeone e proprio il Porto di Coincecao a 4, chiudono Ibra & compagni a 0. Ultimissima opportunità dunque per il “Diavolo” per sparigliare le carte e lanciarsi verso una qualificazione molto complicata, per non dire impossibile. Padroni di casa in campo con il consueto 4-2-3-1: Tatarusanu, Calabria, Tomori, Romagnoli (preferito a Kjaer) e Theo Hernandèz che, lo ricordiamo, salterà per squalifica il derby con l’Inter, in programma domenica sera alle ore 20,45. A centrocampo spazio a Bennacer e Tonali, in panchina almeno inzialmente Franck Kessiè. Giroud unica punta, alle sue spalle agiranno Saelemaekers, Brahim Diaz e Rafael Leao. Lusitani che rispondono con un più prudente 4-4-2: Diogo Costa tra i pali, linea a quattro formata da Joao Mario, Pepe, Mbemba, Zaldu. Otavio, Grujic, Sergio Oliveira, Luis Diaz a comporre la mediana, Evanilson pronto ad innescare Taremi nel reparto offensivo. Dirige l’incontro il francese Turpin. Pronti, partenza e biancoblu subito vicini al goal, fallo laterale sul quale si avventa Evanilson che però spara sull’esterno della rete. Si fa vedere il Milan, percussione di Theo che non si intende con Tonali. Crescono gli ospiti che al 6′ sono già in vantaggio con Luis Diaz, classe ’97 già in goal all’andata. Grujic ruba palla ad un distratto Bennacer, sfera all’esterno colombiano che trafigge Tatarusanu, firmando lo 0-1 in favore dei lusitani. Porto che si muove bene tra le linee, Luis Diaz è imprendibile, Otavio spreca praticamente un calcio di rigore in movimento (10′). Squadra di Coincecao in controllo totale del match: cross dalla destra di Sergio Oliveira sugli sviluppi di un calcio di punizione, frustata di testa di Pepe murato da un grande intervento di Tatarusanu che, con i polpastrelli, si rifugia in corner (17′). Milan in difficoltà, Porto in palla e padrone del campo. Tatarusanu costretto agli straordinari anche al 25′, su colpo di testa di Grujic. Bisogna attendere solo il 34′ per vedere il primo squillo del Milan, il tentativo nell’occasione è targato Olivier Giroud, mancino dai 25 m del centravanti francese, attenta e puntuale la risposta di Diogo Costa che allunga oltre il palo. Rossoneri troppo frenetici ed imprecisi sulla trequarti faticando a scardinare il muro biancoblu. L’ultimo acuto della prima frazione di gara è di Saelemaekers, su ripartenza di Theo Hernandèz, palla a Leao che la cede al belga che mira ma spara in curva. Porto meritatamente in vantaggio a San Siro, decide fino a questo momento il goal di Luis Diaz. Secondo tempo che riprende con una sostituzione tra le fila rossonere, con Kalulu che rileva un opaco Davide Calabria sull’out di destra. Timidi accenni di risveglio Milan, ma ad andare vicinissimo al raddoppio è ancora il Porto di Coincecao con Evanilson che centra una clamorosa traversa di testa al 55′, su sponda di un Pepe onnipresente in area di rigore. Ma è al 60′ che il Milan perviene al pareggio complice l’autogoal di Mbemba. Punizione calciata da Bennacer sulla barriera, palla che transita sui piedi di Giroud, su cui interviene Diogo Costa, la riprende Kalulu che mette in mezzo ma il difensore lusitano la devìa involontariamente nella propria porta (61′). Crescono i padroni di casa, si abbassa il Porto. Cambia Pioli: Krunic al posto di Brahim Diaz, Kessie in luogo di Sandro Tonali (68′). Al 76′ Pioli si gioca la carta Ibrahimovic, abbandona il terreno di gioco Olivier Giroud. Subentra anche Francisco Coincecao, figlio del tecnico. Minuto 83′ e Milan che va in goal proprio con il colosso svedese, che insacca su cross di Theo. Urlo liberatorio che però non può concludersi al meglio, alla luce del fuorigioco sbandierato ai danni del numero 11, con il Milan ad un passo dal 2-1. Tre i minuti di recupero, nei quali non si registrano occasioni degne di nota.

Termina dunque 1-1 il match tra il Milan di Stefano Pioli e il Porto di Sergio Coincecao. Milan che conquista il suo primo punto in questa Champions League, Porto momentaneamente secondo a quota 5, in attesa del big match di questa sera tra Liverpool e Atletico Madrid.

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