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INTER (3-5-2): Handanovic; Skrinar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Vidal, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro.

LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Konaté, Van Dijk, Robertson; Elliott, Fabinho, Thiago; Salah, Jota, Mané.

LA PARTITA

Liverpool che parte fortissimo tanto che, a stretto giro ha due potenziali occasioni da goal, prima con un tiro cross di Salah, poi con Manè. Al 5′ però è l’Inter di Simone Inzaghi ad avere la grande chance del vantaggio: palla recuperata sulla trequarti da Dumfries, ci prova Lautaro da fuori, destro a giro del dieci argentino che sibila alla sinistra della porta difesa da Alisson. Risponde immediatamente la squadra di Klopp, subito incontenibile Salah sull’out di destra semina il panico senza successo centrare il colpo grosso. Al 16′ traversa clamorosa colta da Calhanoglu: inserimento in area del turco servito brillantemente da Perisic, montante secco. Liverpool che prova a rispondere con prima con Manè e poi con Alexander Arnold, terzino inglese che, da buona posizione spedisce la palla fuori. Partita maschia, soprattutto nel cerchio di centrocampo, tanti i duelli, il tutto condito da grande intensità e fisicità. L’ultima occasione del primo tempo porta in dote il nome di Edin Dzeko, gran palla di Brozovic per il bosniaco che non aggancia, gran recupero di Van Dijk. Seconda frazione di gara che si apre con Lautaro Martinez che va a centimetri dal vantaggio: grande azione dell’Inter, sciabolata di Dumfries per Perisic, splendido il controllo in corsa del croato che mette in mezzo per l’argentino che per poco non sigla l’1-0 (52′). Entra Luis Diaz tra le fila dei Reds ed è proprio l’ex Porto a sfiorare il goal del vantaggio, assist formidabile di Alexander Arnold nella circostanza, sontuoso l’intervento di Skriniar (63′). Inter che non riesce a tramutare in rete un predominio territoriale netto e costante. Ci provano Dzeko e Dumfries, senza trovare però la stoccata vincente. Al 75′ il Liverpool passa un po’ a sorpresa: corner dalla destra di Robertson sul quale si avventa come un rapace Bobby Firmino che si avvita e con un colpo di testa velenoso fulmina un incolpevole Handanovic. Quattro giri di lancette e Perisic estrae dal cilindro un destro potente ma non troppo preciso che termina di poco alto sopra la traversa della porta difesa da Allison. Piove sul bagnato in casa Inter, all’82’ i ragazzi di Klopp raddoppiano: cross di Arnold, sponda di Van Dijk per Salah che, complice una leggera deviazione di Bastoni, spiazza Handanovic per lo 0-2. Termina così, una ottima Inter si deve inchinare ai Reds di Jurgen Klopp, decisiva sarà la trasferta di Anfield per gli uomini di Simone Inzaghi.

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