Secondo l’agenzia di stampa Reuters, una sussidiaria di Microsoft in Russia starebbe per dichiarare bancarotta.
La notizia arriva da un database ufficiale di Fedresurs. Da ricordare come, dall’inizio della guerra le compagnie occidentali si sono, per la maggior parte, ritirate dal mercato della Federazione per via delle sanzioni imposte al Paese.
Il presidente russo Vladimin Putin aveva dichiarato da tempo che i servizi di Microsoft sarebbero stati da evitare in favore di alternative di aziende del Paese.
Microsoft aveva continuato ad operare in Russia, ma dal Giugno del 2022 aveva significativamente ridotto le proprie operazioni. Un altro gigante della tecnologia statunitense, invece, Google aveva dichiarato bancarotta della propria sussidiaria russa a partire già dallo stesso anno.
Il continuo delle operazioni di Microsoft in Russia non è avvenuto senza alcuni ritocchi per limitare le ingerenze russe sulle piattaforme della compagnia, ma rimane comunque peculiare come per le compagnie multimiliardiarie valga la pena continuare ad operare in un Paese dopo tutto quello che ha causato piuttosto che perdere un mercato nemmeno troppo redditizio.
