LE FORMAZIONI UFFICIALI:
FIORENTINA – Terracciano; Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Amrabat, Duncan; Gonzalez, Cabral, Ikoné.
ROMA – Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Oliveira, Cristante, Veretout, Zalewski; Pellegrini; Abraham.
LA PARTITA
Fiorentina in vantaggio dopo appena 5′ di gioco: Nico Gonzalèz scappa via sulla sinistra a Karsdorp, olandese che contrasta l’argentino che va a terra, Guida va al Var ed assegna il penalty in favore della squadra di Vincenzo Italiano, dal dischetto l’ex Stoccarda che spiazza Rui Patricio e fa 1-0. Roma che prova a risalire la china con Pellegrini, Fiorentina che sul ribaltamento di fronte trova il jolly del raddoppio: dai e vai tra Bonaventura e Cabral, palla interessante del brasiliano per il numero 5 che, indisturbato, entra in area di rigore giallorossa, per poi battere con il piattone mancino Rui Patricio (11′). Il cuore pulsante ospite porta in dote il nome di Pellegrini, bravo prima a pescare Veretout sul filo del fuorigioco, poi vicino nel sorprendere Terracciano con una punizione delle sue, attento il numero uno Viola (20′). Roma che lascia vere ed autentiche voragini in mezzo al campo, Fiorentina velenosa negli spazi come al 24′, quando Biraghi trova ancora un ispiratissimo Bonaventura che fulmina per la seconda volta Rui Patricio, rete però annullata complice un offside del terzino ex Inter. Al 30′ è Ibanez a liberarsi dalla marcatura di Ikonè, italo-brasiliano che però dosa male il papabile assist vincente per Abraham. Ci prova Milenkovic dalla distanza, Rui Patricio c’è, al tramonto del primo tempo è ancora Bonaventura a lanciare a tutta velocità Ikonè, francese che fa a sportellate con Ibanez, Guida interrompe tutto per un fallo dell’ex Lille. Seconda frazione di gara che si apre con un cambio per Mou, con Zaniolo che prende il posto di un disorientato Sergio Oliveira. Italiano alza la voce per una trattenuta di Cristante su Nico Gonzalez, per Guida è tutto regolare, al 53′ Abraham va a centimetri dal 2-1, gran cross dalla sinistra di Zalewski, ex Chelsea che schiaccia di testa, palla fuori con Terracciano immobile. Biraghi ci prova su punizione, Ikonè a tratti è imprendibile, El Sharrawy dà la scossa giusta, bella la combinazione con Abraham, si rifugia in corner la retroguardia Viola (65′). In campo anche Piatek per un esausto Cabral, Maleh sfiora il tris, Fiorentina in totale gestione, Roma stanca e compassata. Una brutta Roma cade al Franchi, Fiorentina on fire e sempre più lanciata verso un piazzamento europeo.
