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L’Inter di Simone Inzaghi per tentare la prima mini fuga scudetto, la Salernitana per provare nell’impresa. All’Arechi di Salerno saranno di scena nerazzurri e granata, due compagini con obiettivi diametralmente opposti. Colantuono si affida alla classe di Ribery, ex Bayern supportato da Simy. Inzaghi fa tirare il fiato a Skriniar (al suo posto D’Ambrosio), in avanti Edin Dzeko con Alexis Sanchez.

LE FORMAZIONI UFFICIALI:

SALERNITANA – Fiorillo; Delli Carri, Gyomber, Bogdan, Gagliolo; Kastanos, L. Coulibaly, Obi, Ranieri; Ribery, Simy.

INTERHandanovic; D’Ambrosio, de Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Sanchez, Dzeko.

LA PARTITA

La prima occasione del match capita sul destro di Barella, destro a lato dell’ex Cagliari ed Inter subito minacciosa dalle parti di Fiorillo (3′). Trascorrono sette minuti e la banda di Inzaghi passa in vantaggio con Ivan Perisic: corner liftato di Calhanoglu sul quale svetta imperioso il croato che spacca immediatamente il match (10′). Inter ancora pericolosa al 14′ con Dumfries, Fiorillo si oppone e nega la gioia del goal all’olandese. Il primo giallo del match è per Barella, centrocampista sardo che salterà il Torino in quanto diffidato. Primo tempo a senso unico, Salernitana che però si fa vedere con Ribery, azione travolgente del francese che semina un paio di uomini e serve un assist delizioso per Obi, Handanovic è prodigioso (30′). Tre minuti dopo ecco il raddoppio della squadra di Inzaghi: ganialata di Brozovic nel cuore del centrocampo, palla servita a Dzeko che vede con la coda dell’occhio l’inserimento dal lato opposto di Dumfries che, con l’ausilio della GLT, fissa il punteggio sul 0-2. Dzeko flirta con il 3-0, dopo un’uscita avventata da parte di Fiorillo. Termina il primo tempo, Inter dominante, la Salernitana è tutta nel genio di Ribery. Seconda frazione che si apre praticamente come si era conclusa la prima, con l’Inter in costante proiezione offensiva: colpo di tacco di Barella per D’Ambrosio che non cala il tris per una questione di centimetri. Tris che arriva puntuale al 52′ e targato da un Alexis Sanchez on fire: azione partita proprio dai piedi educatissimi del cileno e conclusa proprio da quest’ultimo con un diagonale vincente. Match in cassaforte, Inzaghi dà il via alla consueta girandola di sostituzioni: subentrano sul rettangolo di gioco Vidal, Dimarco e Lautaro Martinèz, in luogo di Barella, Bastoni e l’autore della terza rete. Accademia Inter, nerazzurri che gestiscono e controllano la partita, tanto da calare il poker al 79′: Lautaro Martinez è bravo nel raccogliere un rimbalzo e dal limite lascia partire un bel tiro che termina la sua corsa all’angolino basso di sinistra. Segnali di Salernitana si registrano all’83’ con Djuric che sfiora il goal della bandiera. Padroni di casa al tappeto, Inter che all’87’ cala la cinquina con Gagliardini, abile e lesto nell’avventarsi su un rimbalzo in area di rigore granata.

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