WhatsApp
Facebook

I Nostri Sponsor

LE FORMAZIONI UFFICIALI:

LAZIOStrakosha; Marusic, Luiz Felipe, Patric, Radu; Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.

NAPOLIOspina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Demme, Fabian Ruiz; Politano, Zielinski, Insigne; Osimhen.

LA PARTITA

Match frizzante sin dall’inizio certamente per opera di una Lazio determinata ed aggressiva. E’ Immobile il primo a spaventare Ospina, girata del centravanti della Nazionale non sufficientemente precisa e potente, para agevolmente il portiere colombiano. Ripartenza Napoli con Zielinski, break del polacco che si distende per poi scaricare palla ad Osimhen, destro secco del nigeriano parato a terra da Strakosha. Lazio qualitativa nel mezzo, al 6′ è Luis Alberto a divorarsi di fatto il vantaggio, palla che sibila a pochi centimetri dal palo di destra della porta difesa da Ospina. Poco dopo è il turno di Immobile, spaccata del capitano biancoceleste a lato di un soffio. Prima parte di tempo ad appannaggio della squadra di Maurizio Sarri, al 24′ però la chance è per Zielinski, il suo tentativo da fuori area è però neutralizzato in tuffo da un attento Strakosha. L’ultima emozione del primo tempo è ancora per i padroni di casa: slalom di Milinkovic-Savic in area di rigore, serbo stoppato in un secondo momento da Ospina, colombiano che si accartoccia su se stesso, negando il vantaggio al numero 21. Seconda frazione di gara che si apre ancora con Ospina che salva su Felipe Anderson, dopodichè Spalletti richiama Zielinski al 57′, al suo posto Elmas. Ed è proprio il macedone che al 62′ tocca quel tanto che basta per armare di fatto il destro capolavoro di Lorenzo Insigne che fulmina Strakosha con un destro all’angolino. Partenopei che al 70′ trovano il raddoppio ancora con il numero 24, annullato prontamente da Di Bello complice la sua posizione irregolare, al momento del tiro di Osimhen. Squadre vicine al goal, prima il Napoli con Politano, poi la Lazio con Pedro, in entrambe le occasioni estremi difensori protagonisti. All’88’ calcio di punizione di Luis Alberto, palla respinta da Rrahmani e che si impenna, arriva Pedro che al volo piega letteralmente la mani di Ospina, goal fantastico dello spagnolo. Tutto finito? Assolutamente no. Ripartenza Napoli al 94′, strappo di Ounas per Elmas, transizione completata da Insigne che appoggia per Fabiàn Ruiz, sinistro all’angolino dello spagnolo che regala tre punti incredibili al Napoli di Luciano Spalletti.

Iscriviti alla Newsletter

Articoli che ti piaceranno

Se ti è piaciuto quest’articolo, amerai questi che ti proponiamo qui