PAGANI. Bei segnali positivi dalla Paganese che parte con largo in anticipo ad organizzarsi rispetto alle tribolazioni degli anni addietro in cui i contenziosi tra ripescaggi e riammissioni avevano messo in pericolo la permanenza in serie C.La partenza importante è la conferma dello staff tecnico che guiderà la squadra per la prossima stagione calcistica. Vi sarà ancora con soddisfazione dell’ambiente sportivo Alessandro Erra allenatore, Guido Di Deo allenatore in seconda, Pasquale D’Antonio preparatore atletico e Carlo Pagliarulo allenatore dei portieri. E che mai in passato con Raffaele Trapani nei suoi 15 anni di presidenza aveva visto uno stesso staff per tre stagioni consecutive.Immediata, poi la presentazione alla stampa alla presenza dell’amministratore delegato Filippo Raiola. A parlare è il tecnico Erra e il direttore sportivo Guglielmo Accardi, riconfermato anch’egli per la seconda stagione.“Sono contento di essere stato riconfermato – afferma il tecnico originario di Coperchia- perché vorrà dire di aver lavorato bene e centrato gli obiettivi societari.Quest’anno vogliamo ripercorrere – spiega- lo stesso sentiero per migliorare ancora di più e confermare l’entusiasmo degli sportivi. Ci affideremo ad un team di calciatori esperti, sette- otto, e a giovani validi già di categoria cercando una loro esplosione positiva per consentire i giusti benefici alla squadra e alla società”.“Intanto nello specifico della futura squadra, la Paganese – ha dichiarato dg Accardi – ha riconfermato per il momento il centrocampista Bramati ed il difensore Schiavino. Della passata stagione saranno ancora della Paganese per questa stagione: gli attaccanti Diop e Guadagni, i centrocampisti Bonavolontà e Gaeta. Si sta cercando di riconfermare il portiere Baiocco, il centrocampista Mattia e qualche altro.Scarpa, alla sua 41esima primavera che nello scorso campionato come in passato ha mostrato attaccamento alla squadra, è una bandiera che molto probabilmente la Paganese cercherà ancora un accordo per chiudere con la maglia azzurrostellata l’ultima sua stagione agonistica”. Toccante all’avvio della conferenza stampa il ricordo del responsabile dell’ufficio stampa deceduto prematuramente all’inizio del giugno scorso del giornalista Ciccio De Vivo. A ricordarlo Peppe Nocera giornalista dello staff Ufficio Stampa della Paganese, accompagnato da Mirko Sorrentino.

Luciano Squitieri

Luciano Squitieri nasce nel 1988 a Sarno, cresce tra Striano, un piccolo paesino alle pendici del Vesuvio, e Santa Maria di Castellabate, piccolo borgo nel cuore del Cilento. Mentre studia per il diploma in Elettronica ed Automazione presso l’istituto superiore “ITIS E. Fermi” di Sarno, si avvicina al mondo della fotografia, lasciandosi ispirare dei grandi nomi della street photography. Conseguito il diploma nel 2009, Luciano decide che la fotografia sarà il suo pane quotidiano. Seguendo le orme di suo fratello Gianni, imbraccia la fotocamera e lavora duro per imparare tutti i trucchi del mestiere. Nel 2015, dopo tre anni di impegno e dedizione, gli viene consegnato il tesserino ufficiale dell’Ordine dei Giornalisti, realizzando il suo sogno di essere un giornalista pubblicista. Questo il punto di svolta della carriera di Luciano che lo porta da Made in Sud, noto programma comico di Rai 2, fino al Festival di Sanremo dove conosce personaggi illustri del mondo dello spettacolo. Nel 2016 fonda la testata giornalistica Resportage, della quale è direttore e fotoreporter. Nel 2024 un sogno che si avvera per il Direttore Luciano Squitieri e per tutto il suo team che - con dedizione e tenacia - sono riusciti ad elaborare un progetto editoriale cartaceo pensato per appassionare e raccontare storie che andranno al di là del mondo virtuale. L’animo gentile e la disponibilità estrema fanno di Luciano la persona giusta alla quale affidarsi per immortalare i momenti più importanti. Per Luciano la fotografia non è solo una professione ma uno stile di vita. “Dalla prima fotografia all’ultima, ogni volta provo sempre la stessa emozione quando scatto”. Luciano Squitieri

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