Nel calcio femminile com’era da aspettarselo il calciomercato entra nelle dinamiche professionistiche. Il primo colpo a tre cifre lo mette a segno Stefano Braghin della Juventus che cede all’ Arsenal, la svedese Hurtig classe 96’ per 125 mila euro.
Alla calciatrice, che aveva firmato in primavera un biennale, è stato offerto un ingaggio pari al doppio di quello che avrebbe percepito a Torino. In due anni a Vinovo il suo palmares è di 2 scudetti, 2 supercoppe italiane, 1 coppa Italia, e 19 reti in tutte le competizioni; pronta per approdare in premier alla corte di Jonas Eideval.
La Juventus Woman stabilisce così il primo record nel calcio femminile dell’era professionistica. Così non era stato nell’estate 2020, quando Yaya Galli lascio il club bianconero per passare all” Everton. Ma in quel caso essendo inquadrata come calciatrice dilettante la Juventus fu letteralmente tagliata fuori dalla trattativa.
Questa cessione consente al club di monetizzare ed affrontare impegni finanziari ben più importanti, rispetto allo scorso anno ed un mercato ben più ambizioso come dimostra l’ingaggio di Sara Bjork Gunnarsdottir campionessa europea con il Lione.
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