Giovedì 24 febbraio ore 18.45
Stadio Georgios Karaiskakis
LE FORMAZIONI UFFICIALI DI OLYMPIACOS-ATALANTA:
OLYMPIACOS (3-4-3): Vaclik; Manolas, Sokratis, Cisse; Lala, M.Camara, A.Camara, M’Vila, Reabciuk; Soares, Onyekuru.
ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Maehle; Malinovskyi, Pessina; Pasalic.
LA PARTITA
Il primo sussulto del match è targato Ruslan Malinovskyi: calcio di punizione per la squadra di Gasperini, tocco di Pessina che, di fatto, arma il mancino dell’ucraino, palla che inquadra lo specchio di porta ma che non impensierisce più di tanto Vaclik. All’11’ brivido per Musso, argentino che tenta di saltare in bello stile Camara, che per poco non gli soffia la sfera. Olympiacos che, per qualificarsi, ha la necessità di vincere, greci che col passare del tempo infatti, alzano pressione e baricentro. Ritmi che si abbassano drasticamente nel corso dei primi 45′, poche, pochissime le occasioni da goal. Al 40′ però è proprio la Dea a piazzare la zampata vincente con Maehle: rete di furbizia e di astuzia quella messa a segno dall’esterno danese, prima contenuto da Lala, poi abile nel depositare la sfera alle spalle di Vaclik. Seconda frazione di gara che si apre con un cambio per l’Olympiacos, fuori Cissé entra in campo Masouras. Soares va vicino al pari, il suo colpo di testa però conclude la sua corsa di poco fuori. Gasperini richiama Pasalic e Pessina, al loro posto fanno il loro ingresso sul terreno di gioco Boga e Koopminers. Al 67′ la Dea mette una seria ipoteca al match e alla qualificazione, protagonista nell’occasione Malinovskyi: gran lavoro proprio di Koopminers, mancino dell’ucraino che non lascia scampo a Vaclik. Trascorrono praticamente tre minuti e ancora Malinovskyi cala il tris: assist perfetto di Boga, solito sinistro impeccabile del numero 18 nerazzurro che fa 0-3. Partita in ghiaccio e che non ha più nulla da dire, la Dea espugna il Karaiskaikis, boccata d’ossigeno per Gasp e per i suoi ragazzi.
