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E’ agli inizi del ‘900 che si incomincia a parlare di cure di bellezza per merito di Ella Adelia Fletcher che a New York pubblica un libro intitolato The Woman Beautiful nel quale esorta la donna a migliorare il proprio aspetto fisico per mezzo di pratiche ginniche integrate all’applicazione di cosmetici curativi.

Da questo momento in poi vengono distinte due immagini di donna: quella senza trucco, virtuosa e madre di famiglia e quella truccata, fatale, sofisticata e spesso considerata regina del vizio.

ANNI ’20

Negli anni ’20 il trucco risente dell’influenza teatrale, soprattutto per quanto riguarda l’esasperazione delle linee.

I cosmetici sono ancora rudimentali.

Al posto della cipria viene usata la polvere di amido profumata, e il sughero bruciato per annerire gli occhi.

  • Pelle: l’incarnato deve essere molto chiaro e trasparente, vengono infatti accentuate od addirittura disegnate con elementi bluastri le vene sul decolte’, braccia e fronte. Viene inoltre bandita l’abbronzatura ed è ad allora che nascono le creme schiarenti
  • Occhi: Sono truccati e marcati con sfumature o nere o blu o viola ( rarissimamente il bordeaux ). Anche la palpebra inferiore viene ombreggiata quasi ad evidenziare le occhiaie
  • Ciglia: Sono particolarmente annerite e non vengono quasi mai usate le ciglia artificiali
  • Guance: Sono colorati con blush di colore rosso scuro, applicato al centro della guancia con forma tondeggiate
  • Bocca: E’ ridotta e viene disegnata a cuore, il colore dei rossetti usati è esclusivamente il bordeaux scuro
  • Sopracciglia: Sono scurite con il nero o castano scuro, ridsignate basse, allungate e di forma cadente

ANNI 30

In questi anni la donna, grazie alla rivista Vogue, abbandona le vecchie abitudini che vengono ritenute sorpassate e volgari.

Il trucco infatti viene visto per la prima volta come un artificio per migliorare un viso e diciamo anche che diventa accessibile un po’ a tutte le donne e non solo a chi lavora nel teatro.

Le aziende cosmetiche, in massa, producono rossetti ed ombretti in nuove tinte e nascono i primi rudimentali piegaciglia.

  • Pelle: Rimane chiara anche se piu’ naturale. Inoltre compaiono le prime ombre correttive per modellare il naso ed i lati del viso, evidenziare lo zigomo e incavare le guance
  • Occhi: il trucco occhi si sposta esclusivamente sulla palpebra superiore ed è costituito da ampie sfumature che vengono fatte fino alle sopracciglia. Compare la mezzaluna tipica del trucco di Greta Garbo.
  • Ciglia: si iniziano ad usare le ciglia finte, spesso lunghe. Nasce inoltre il mascara blu
  • Sopracciglia: Si assottigliano tantissimo. Vengono rialzate notevolmente e ridisegnate ad arco, per creare una palpebra molto piu’ ampia
  • Bocca: Il colore del rossetto diventa leggermente piu’ chiaro
  • Guance: Vengono truccate seguendo le esigenze dalla forma del viso. I colori piu’ usati sono il terracotta e il prugna chiaro

ANNI 40

In questi anni il trucco subisce un’evoluzione notevole perchè si va sempre piu’ verso la naturalezza.

Cambia infatti anche l’immagine della donna che da frivola, passa a una donna sobria, virtuosa e con forte personalità

Le ditte cosmetiche fanno nascere i primi eye-liner, gli ombretti perlati, e gli stick.

Inoltre, udite…udite…anche gli uomini cominciano ad usare cosmetici

  • PELLE: la pelle diventa naturale. Viene riscoperta l’abbronzatura e iniziano a nascere anche i primi fondotinta bronzati.
  • OCCHI: il peso viene tutto concentrato sulla palpebra superiore e si comincia con i giochi di chiaro/scuro. Continua l’utilizzo delle ciglia finte che diventano sempre piu’ lunghe
  • SOPRACCIGLIA: Sono disegnate in modo preciso, geometrico e distaccate tra loro.
  • BOCCA: la bocca si ingrandisce tantissimo soprattutto il labbro superiore che viene disegnato con due semicerchi. Il colore piu’ usato è il bordeaux ma via via che gli anni passano vira verso il rosso uva nera e il rosso cactus

ANNI ’50

In questi anni la donna appare con un nuovo look meno sofisticato e ricercato. E’ comunque il periodo delle Pinup e di Merylin Monroe. Basta pensare a loro che pensiamo subito a quali siano le caratterische del makeup

  • PELLE: si parla sempre di incarnato pallido e naturale. Addirittura le piccole imperfezioni, come le lentiggini, vengono volutamente lasciate. Le colorazioni dei fondotinta vengono ampliate
  • OCCHI: Vengono truccati in modo diverso. Viene caratterizzato da uno “sguardo da cerbiatto” costituito semplicemente da una riga di eye-liner sulla palpebra superiore
  • SOPRACCIGLIA: Si infoltiscono tantissimo e viene la moda delle cosi’ dette “ad ali di gabbiano” ( come quelle di Audry Hepburn ) che vengono disegnate con una matita di una tonalita’ piu’ scura
  • BOCCA: Alle labbra viene dato maggiore importanza rispetto agli anni precedenti. Vengono accentuate dal colore Russian Red che andava in voga ad allora

ANNI ’60

In questi anni la moda femminile non viene data dalle star del cinema, ma dalle modelle indossatrici ( basta pensare a Twiggy ). Il makeup diventa alla portata di tutti, entrando in ogni famiglia attraverso le riviste del settore.

Nella prima meta’ di questi anni il makeup rimane pressochè quello del decennio passato anche se con alcune piccole modifiche. E’ dal 1964 in poi che ci sono dei cambiamenti veramente strong.

  • PELLE: nella prima metà degli anni ’60 l’incarnato è luminoso, rosato e mai chiaro mentre nella seconda metà si tede ad utilizzare fondotinta di tonalita’ medie
  • OCCHI: Nella seconda metà del decennio sono caratterizzati da una spessa bordatura nera sulla palpebra superiore e spesso anche quella inferiore. Su essa vengono disegnati anche dei trattini, piu’ o meno marcati, per imitare le ciglia
  • CIGLIA: Si applicano quelle artificiali per intero, fino ad arrivare anche ad un massimo di 3 paia per occhio. Negli ultimi anni, via via che ci avviciniamo agli anni ’80 vengono tagliate a pezzettini ed incollate separatamente sulla palpebra superiore ed inferiore.
  • SOPRACCIGLIA: Vengono depilate in parte o completamente, vengono rialzate oppure coperte direttamente con la frangia
  • BOCCA: la bocca è chiarissima. Spesso prima di applicare il rossetto che è tendenzialmente perlato, viene coperta con stick copriocchiaie, o con il fondotinta .

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