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Terraquæ: gli chef di Sarno in una cena d’autore per l’associazione “Il filo di Antonio”

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Terraquæ è il nome della cena-evento di beneficenza che vedrà protagonisti chef di Sarno, con la collaborazione di professionisti e realtà del paese e limitrofi. La serata si svolgerà il giorno 6 marzo 2023 presso Il Saretto, una location esclusiva con vista mozzafiato sull’Agro Sarnese Nocerino e il Vesuviano. L’orario di inizio è fissato per le ore 20.00

La serata sarà dedicata all’associazione “Il filo di Antonio”, fondata in memoria di Antonio Cerrato e che ha una mission di tutto rispetto: sensibilizzare la comunità riguardo al disagio psicologico, fornire gli strumenti per percorrere una strada per il benessere mentale e diffondere cultura riguardo queste tematiche, che toccano persone e relazioni dalla tenerà età fino alla vita adulta.

Il nome vuole creare un neologismo tra le parole latine “Terra” e “Aquæ”, letteralmente “terra d’acqua”, volto a celebrare appunto la doppia anima di questo antichissimo paese. Da sempre, la comunità sarnese vive tra agricoltura e cultura fluviale. Le sorgenti che attraversano la città abitata rendono le terre di Sarno tra le più fertili, contribuendo ad una biodiversità invidiabile. Un binomio indivisibile che ogni persona nata o vissuta a Sarno porta con sé nel proprio vivere quotidiano.

I protagonisti della serata

Una grande adesione per la causa benefica, che vede protagonista un folto gruppo di attori del territorio, che per l’occasione si raduneranno il 6 marzo per la serata.

Gli chef protagonisti della serata saranno: Michele De Blasio (Volta del Fuenti by Michele de Blasio); Lorenzo Montoro (Il Flauto di Pan *); Alfonso Crescenzo (Il Refettorio del Monastero Santa Rosa Hotel & Spa *); Enrico Ruggiero (Villa La Rondinaia); Gaetano Cerrato (Trattoria ‘O Romano); Gianluca Tafuro (Borgo Santandrea); Nunzio Annunziata (Ristorante Marea presso Hotel Delfino); Giuseppe Mancino (Il Piccolo Principe **); Raffaele Buonaiuto; Vittorio Celentano (Villa Cesi Resort & Spa Ristorante Sassi Neri); Michele Falciano; Vicenzo Mirabella; Orazio Montuori (Ristorante Casa Rispoli); Antonio Tafuro (Osteria 1861); Nicola Annunziata (Ristorante I Portici); Alessandro Cammarano Maître;

Antonio Calabrese Sommelier.

La serata, inoltre, vedrà la collaborazione di altri professionisti e realtà, sia di Sarno che delle immediate vicinanze: Trattoria ‘O Romano; Dimora Bagatto; SketchLab Design; Gaetano del Mauro Fotografo; Serena Pepe Photographer; Pasticceria Pansa; Nunzia Clemente foodteller; Ritratti di territorio; Manu Squillante Musicista; AIS Delegazione di Salerno; IPSSEOA Pagani. Grande adesione anche da parte degli sponsor tecnici dell’iniziativa, provenienti sia dal territorio stesso che da altre parti d’Italia: Agenzia Curcio Rappresentanza Food&Wine dal 1980, Casa Setaro, Selecta, Agenzia Fumarola, Il Drago e la fornace, Villa Dora, Pastificio Gentile, Giovanni Montoro/Anna Crescenzo Azienda Agricola Biologica Terre Lavorate, Montoroerbe, Club Ambasciatori Sigari Italico, Cantine Pellegrino 1880, Perrella Distribuzione, Ferghettina Franciacorta, Gerba Gioielli, Di Paolo allestimenti.

Il menu della serata Terraquæ

Il menu previsto è letteralmente un viaggio tra i sapori di Sarno e della sua Valle. Paese che si snoda tra le colline e la valle, bagnato dal fiume omonimo. Una letteratura alimentare che va dai prodotti agricoli di pregio, fino all’acqua dolce, combinati grazie alla cucina d’autore della quale Sarno può vantare un buon numero di esecutori e creatori sparsi in ogni angolo d’Italia e del mondo.

Informazioni sulla serata

Per info aggiuntive recarsi presso il Bar Caffè Pellegrino in Trav. Via Acquarossa 106 Sarno (SA) oppure contattare il numero 388 184 4606

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Luciano Squitieri nasce nel 1988 a Sarno, cresce tra Striano, un piccolo paesino alle pendici del Vesuvio, e Santa Maria di Castellabate, piccolo borgo nel cuore del Cilento. Mentre studia per il diploma in Elettronica ed Automazione presso l’istituto superiore “ITIS E. Fermi” di Sarno, si avvicina al mondo della fotografia, lasciandosi ispirare dei grandi nomi della street photography. Conseguito il diploma nel 2009, Luciano decide che la fotografia sarà il suo pane quotidiano. Seguendo le orme di suo fratello Gianni, imbraccia la fotocamera e lavora duro per imparare tutti i trucchi del mestiere. Nel 2015, dopo tre anni di impegno e dedizione, gli viene consegnato il tesserino ufficiale dell’Ordine dei Giornalisti, realizzando il suo sogno di essere un giornalista pubblicista. Questo il punto di svolta della carriera di Luciano che lo porta da Made in Sud, noto programma comico di Rai 2, fino al Festival di Sanremo dove conosce personaggi illustri del mondo dello spettacolo. Nel 2016 fonda la testata giornalistica Resportage, della quale è direttore e fotoreporter. L’animo gentile e la disponibilità estrema fanno di Luciano la persona giusta alla quale affidarsi per immortalare i momenti più importanti. Per Luciano la fotografia non è solo una professione ma uno stile di vita. “Dalla prima fotografia all’ultima, ogni volta provo sempre la stessa emozione quando scatto”. Luciano Squitieri

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