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GIANLUCA GRIGNANI IN GARA AL 73° FESTIVAL DI SANREMO CON IL BRANO “QUANDO TI MANCA IL FIATO”

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Nella serata dedicata alle cover si esibisce

con ARISA in DESTINAZIONE PARADISO

GIANLUCA GRIGNANI è in gara al 73° Festival di Sanremo con il brano “QUANDO TI MANCA IL FIATO (Falco a Metà / Sony Music). Nella serata di venerdì 10 febbraio, dedicata alle cover, duetterà con l’amica e collega ARISA portando sul palco “DESTINAZIONE PARADISO”, l’iconico brano, rimasto nella memoria di più generazioni, che Gianluca presentò al Festival nel 1995.

Dirige l’orchestra del Festival di Sanremo per Gianluca Grignani il Maestro Enrico Melozzi, che ha cofirmato con il cantautore il brano “Quando ti manca il fiato”.

Pre-save del brano: https://forms.sonymusicfans.com/campaign/gianluca-grignani-0h1inhxaxqpl1aj0mvhemu/.

La foto della copertina è stata scattata da SteBrovettoPh. Grafiche Francesco Farina.

Gli outfit di Gianluca Grignani al Festival di Sanremo sono firmati John Richmond.

Tra gli artisti in gara al Festival di Sanremo 2023, Grignani è uno dei più ascoltati su Spotify dove conta oltre 3.500.000 ascoltatori mensili, risultato dovuto anche al grande successo che il cantautore riscuote nei paesi dell’America Latina (la versione spagnola de “La mia storia tra le dita”, per esempio, vanta quasi 250.000.000 di stream).

Il cantautore elettrico torna sul palco del Teatro Ariston dopo averlo calcato per 6 volte in gara e 2 volte in qualità di ospite. Nel 1995 partecipa nella categoria Nuove Proposte con il brano “Destinazione paradiso” (anche se nel 1994 era stato già presentato alle selezioni di Sanremo Giovani con il singolo “La mia storia tra le dita”), nel 1999 è in gara nella sezione Big con “Il giorno perfetto”. Due anni più tardi, nel 2002, è al Festival di Sanremo con “Lacrime dalla Luna”, mentre nel 2006 presenta il brano “Liberi di sognare”. Calca il palco del Teatro Ariston esibendosi nel 2008 con il brano “Cammina nel Sole” e nel 2015 con “Sogni infranti”.

Nel 2012 torna a Sanremo nella serata dei duetti come ospite di Pierdavide Carone con cui canta “Nanì”, prodotta e diretta da Lucio Dalla. A febbraio 2022 è al fianco di Irama con cui duetta sulle note di “La Mia Storia Tra Le Dita”, il brano con cui ha esordito nel 1994.

Ha all’attivo dieci album di inediti. Il suo singolo “La fabbrica di plastica”, contenuto nell’album omonimo del 1996, che è stato recentemente celebrato con un grande concerto al Fabrique di Milano, è stato decretato da un sondaggio della rivista Rolling Stones Italia (2016) miglior brano rock italiano di sempre.

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Luciano Squitieri nasce nel 1988 a Sarno, cresce tra Striano, un piccolo paesino alle pendici del Vesuvio, e Santa Maria di Castellabate, piccolo borgo nel cuore del Cilento. Mentre studia per il diploma in Elettronica ed Automazione presso l’istituto superiore “ITIS E. Fermi” di Sarno, si avvicina al mondo della fotografia, lasciandosi ispirare dei grandi nomi della street photography. Conseguito il diploma nel 2009, Luciano decide che la fotografia sarà il suo pane quotidiano. Seguendo le orme di suo fratello Gianni, imbraccia la fotocamera e lavora duro per imparare tutti i trucchi del mestiere. Nel 2015, dopo tre anni di impegno e dedizione, gli viene consegnato il tesserino ufficiale dell’Ordine dei Giornalisti, realizzando il suo sogno di essere un giornalista pubblicista. Questo il punto di svolta della carriera di Luciano che lo porta da Made in Sud, noto programma comico di Rai 2, fino al Festival di Sanremo dove conosce personaggi illustri del mondo dello spettacolo. Nel 2016 fonda la testata giornalistica Resportage, della quale è direttore e fotoreporter. L’animo gentile e la disponibilità estrema fanno di Luciano la persona giusta alla quale affidarsi per immortalare i momenti più importanti. Per Luciano la fotografia non è solo una professione ma uno stile di vita. “Dalla prima fotografia all’ultima, ogni volta provo sempre la stessa emozione quando scatto”. Luciano Squitieri

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